Lo scorso weekend, dal 16 al 18 novembre 2018, presso la sede dell’Università degli Studi dell’Insubria di Como si è svolta la seconda edizione di itWikiCon, la conferenza annuale dei contributori italofoni dei progetti Wikimedia.

Oltre cento partecipanti in una tre giorni di conferenze, workshop e discussioni per parlare di Wikipedia e dei suoi progetti fratelli, per discutere del futuro del movimento Wikimedia e per acquisire nuove conoscenze tecniche utili ai contributori volontari.

Foto di gruppo di itWikiCon 2018
Foto di gruppo di itWikiCon 2018
Foto di Niccolò Caranti [CC-BY-SA 4.0]

Il programma

InFormAzioni era presente con una sessione dedicata ai corsi Wikimedia nelle scuole, una dedicata a Wiki Loves Earth in Italia, un’altra in merito al progetto LinguaLibre nato dalla mente di alcuni wikimediani francesi e, per concludere, una sessione dal pittoresco titolo Tool fantastici e dove trovarli, tenuto da Cristian Cenci insieme ad Alessio Melandri.

Ma questa era solo una piccola parte di questi tre giorni di incontro e scambio di idee: tante le sessioni dedicate ai vari progetti Wikimedia, alle collaborazioni con le istituzioni culturali, alla comunità e alla conoscenza di nuovi (e vecchi) strumenti per facilitare la vita ai contributori.

Non sono mancati alcuni momenti che hanno visto in prima fila ospiti internazionali: l’utente Gnom, giurista e membro del direttivo di Wikimedia Deutschland, ha raccontato il funzionamento del più grande chapter Wikimedia del mondo e i possibili effetti della tanto discussa legge europea sul copyright; Andrew Dalby, tra i principali contributori della Wikipedia in lingua latina, ha spiegato ai partecipanti l’importanza del latino nell’era di Wikipedia e i motivi dell’esistenza di Vicipaedia; Susanna Mkrtchyan, presidente di Wikimedia Armenia, ha invece tenuto una presentazione sui legami tra i progetti Wikimedia e il mondo dell’istruzione; per concludere, Jan Berkel, contributore di Wikizionario in diverse lingue, ha presentato le caratteristiche di questo progetto ancora poco conosciuto e al tempo stesso dal grande potenziale per il futuro.

La novità dei WikiRicci

Alle ore di conferenza in università si sono anche alternati momenti di svago e rafforzamento della comunità, come la cena del sabato sera che ha visto per la prima volta in assoluto la comparsa dei WikiRicci: premi assegnati ad alcuni wikimediani che si sono contraddistinti per il loro grande lavoro online e offline.

Questa prima edizione del premio ha visto tra i vincitori la WikiOfficina (ovvero quel luogo magico in cui chi ha un problema tecnico su Wikipedia in italiano può rapidamente trovare una soluzione grazie ai suoi wikimeccanici) e la silenziosa e operosa comunità di Wikisource in italiano. Un WikiRiccio è stato assegnato anche all’utente Vituzzu, la cui vera identità continua a rimanere un mistero. Infine, si sono meritati il premio anche i due team organizzatori di itWikiCon 2017 e 2018, che con il loro spirito d’iniziativa hanno saputo portare in Italia un’evento che da diversi anni riscuote molto successo in Germania e in altri paesi del mondo.

Statuetta in legno raffigurante un WikiRiccio
Un simpatico WikiRiccio
Foto di Niccolò Caranti [CC-BY-SA 4.0]

Nella pagina del programma si possono trovare le slide dei relatori e gli appunti condivisi, mentre su Wikimedia Commons trovate tutte le foto dell’evento!

Siamo davvero contenti di aver contribuito attivamente alla buona riuscita di questo evento e non possiamo far altro che ringraziare Marta, Stefano e Francesca, il core team di itWikiCon 2018, gli altri membri dell’organizzazione, ma anche tutti i partecipanti per averci regalato tre giorni che non si dimenticheranno facilmente.