Orientamento e scoperte” è il titolo dell’attività che sta svolgendo la classe seconda della scuola secondaria di primo grado di Meina. Già da qualche anno nella scuola secondaria di primo grado di Meina sono attive le sezioni “senza zaino”, gli studenti sono quindi abituati a lavorare con “mezzi digitali”. La macroarea di questo primo quadrimestre affida agli studenti questi obiettivi:

“Mappare e valorizzare il territorio della tua scuola, Meina e i suoi dintorni, approfondendo aspetti naturalistici, paesaggistici, storici, artistici, culturali, turistici.”

Salendo per boschi… (Foto di Claudia Bellini)

In cosa consiste?

I ragazzi sono stati divisi in gruppi e ad ogni gruppo sono stati assegnati compiti diversi, noi, in collaborazione con la Biblioteca comunale di Meina, abbiamo seguito il gruppo degli “esploratori”. Con loro siamo andati a mappare un sentiero sulla collina sovrastante il centro abitato di Meina. Abbiamo poi riportato su OpenStreetMap il file gpx del sentiero e il risultato dell’attività di mappatura.

Il gruppo degli “esploratori” era composto da tre studenti della classe seconda e due della classe terza, aggregati con il ruolo di guide perché conoscono bene la zona. Ad uno dei tre esploratori, orgoglioso proprietario di uno smartphone nuovo, abbiamo dato l’incarico di installare OSMTracker, un’app per la tracciatura di dati gps.

In un incontro successivo abbiamo scaricato il file, eseguito con i ragazzi il tutorial su OpenStreetMap, caricato e sistemato il file gpx e voilà, il sentiero della Valcabbia è presente sulla mappa libera! Questa parte del lavoro ha visto una partecipazione molto attenta da parte dei giovani mappatori.

Ci siamo rivisti il giorno successivo per preparare qualche slide di presentazione del lavoro svolto. In particolare abbiamo due belle slide con il “prima” e “dopo”.

Nello screenshot di OpenStreetMap si vede il “nostro” sentiero!

E ora?

Parteciperemo anche alla macroarea del secondo quadrimestre, compatibilmente con il programma stilato dagli insegnanti ci piacerebbe molto trasformare insieme ai ragazzi questo sentiero in un “itinerario”. Ci sono ancora alcuni dettagli da aggiungere a OpenStreetMap e soprattutto va trovata una bella giornata limpida per fare delle foto che rendano giustizia alla bellezza dei luoghi!