Lo scorso 2 ottobre ci siamo recati in Svizzera, precisamente a Mesocco nel Cantone dei Grigioni, per una giornata di formazione ai ragazzi della Scuola Sec/Sap del Moesano. L’opportunità ci è stata offerta da Wikimedia CH, che ringraziamo per la fiducia dopo l’organizzazione di Wiki Loves Monuments e la recente collaborazione per Media in Piazza.

Panorama di Mesocco in Val Mesolcina – Foto di Parpan05 [CC-BY-SA 3.0]

Il territorio

Mesocco è un comune della Val Mesolcina nella regione Moesa, che prende il nome dall’omonimo fiume. Questa valle mette in comunicazione la città di Bellinzona e il Canton Ticino con i Grigioni centrali e la Svizzera tedesca attraverso il Passo del San Bernardino. Il territorio è ricco di boschi, ed è conosciuto oltre che per il vicino valico anche per l’imperioso castello nella parte meridionale del paese.

Il comune di Mesocco conta poco meno di 1.500 abitanti tutti italofoni, che fanno del moesano una delle cinque aree di lingua italiana del Cantone dei Grigioni: questi territori (Val Bregaglia, Val Calanca, Val Sursette, Val Mesolcina e Val Poschiavo) formano il cosiddetto Grigioni italiano.

In questo territorio di confine, sia amministrativo che linguistico, ha sede la scuola Sec/Sap del Moesano, con gli istituti di Roveredo e Mesocco. Il loro ruolo è molto importante nella formazione dei ragazzi anche in questi paesi di montagna, affinché il territorio non venga spopolato a favore delle città e anche per una conservazione della lingua e della cultura italiana.

Le attività

I ragazzi che abbiamo avuto il piacere di conoscere in questa giornata di formazione provenivano da molti paesi della valle e facevano parte di un percorso di una settimana alla scoperta dei moderni mezzi di informazione organizzato dalla SUPSI – Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana.

Dopo una breve parte di presentazione frontale dei progetti Wikimedia (che ha riscosso molto interesse anche da parte delle insegnanti) ai ragazzi sono stati consegnati dei field papers, cioè dei fogli che suddividevano in griglie la mappa di Mesocco su OpenStreetMap. Divisi in gruppi gli studenti hanno girato per il paese segnando sui fogli tutte le particolarità del territorio, dalle panchine ai numeri civici, dalle chiese ai parcheggi; dopo la pausa pranzo hanno potuto inserire tutte queste nuove informazioni su OSM, contribuendo così ad un miglioramento sostanziale della rappresentazione del territorio sulla mappa.

La parte finale del pomeriggio è stata dedicata alla navigazione su Wikipedia, con la riproposizione della caccia al tesoro affrontata pochi giorni prima dai loro colleghi ticinesi a Mendrisio nel corso di Media in Piazza.

Questa doppia esperienza con i ragazzi svizzeri ci ha permesso di cimentarci con un territorio per alcuni versi simile ma per altri molto diverso da quello nel quale solitamente operiamo. Le differenze cantonali nella gestione dell’istruzione, la difesa della lingua e cultura italiana sui confini, e il diverso grado di informatizzazione dei ragazzi sono argomenti molto interessanti e che, ne siamo sicuri, ci permetteranno di divulgare sempre meglio le potenzialità dei progetti Wikimedia per i ragazzi in età scolare. Per questo, ringraziamo ancora Wikimedia CH per l’opportunità.